Considerando che gran parte della Bibbia è dedicata ai dettagli delle leggi di Israele, come dovrebbe la chiesa intendere la Legge dell'Antico Testamento? I predicatori dovrebbero predicarla, e come? Considerando 2 Timoteo 3,16, che afferma che "tutta la Scrittura è stata ispirata da Dio...", dobbiamo chiederci: qual è il ruolo della Legge dell'AT nella chiesa del NT? Come vedremo, il ruolo della Legge nella vita della chiesa di oggi è quello di rivelare la santità di Dio, la nostra peccaminosità, di ricordarci che abbiamo bisogno di Gesù e di incoraggiarci a vivere come Suoi ambasciatori.

Queste leggi erano i requisiti richiesti alla nazione di Israele per rispettare il Patto Mosaico e per ottenere le benedizioni promesse (Dt 28). Israele funzionava come una teocrazia e la legge dell'Antico Testamento comprendeva tutto ciò che era necessario a Israele per funzionare come nazione sovrana sotto la direzione del Dio che l'aveva liberata dalla schiavitù in Egitto e portata nella terra promessa ai suoi antenati. La chiesa del Nuovo Testamento non è più sotto il sistema legale del Patto Mosaico. Al contrario, il popolo di Dio adesso partecipa al Nuovo Patto. Il Patto Mosaico rivelava invece il Patto di Grazia che si concluse con l'istituzione del Nuovo Patto, che è stato inaugurato dalla morte, sepoltura e risurrezione di Gesù Cristo, colui che ha adempiuto perfettamente alla Legge (Matteo 26,28). 

La Legge di Israele comprendeva varie leggi morali, come ad esempio non uccidere (Es 20,13), leggi civili, come ad esempio la condanna capitale per i rapitori (Es 21,16), e leggi cerimoniali, come ad esempio il consumo illegale di guanciale (Lev 11,1-47). Ciò che si evince dalle varie leggi civili è un sistema legale che si oppone all'oppressione e all'ingiustizia sociale. Qual è la ragione per le leggi civili? Come per noi oggi, le leggi di ogni società dovrebbero riflettere le aspettative dell'autorità di governo. Lo stesso si può dire delle leggi civili di Israele. Il motivo per cui le ingiustizie sociali e l'oppressione non dovevano essere tollerate è che Dio è un Dio giusto. Anche se la Chiesa non segue le leggi civili dell'Antico Testamento, dobbiamo chiederci: in che modo le varie leggi civili rivelano la natura di Dio? Le leggi civili dovrebbero motivare la chiesa a perseguire la giustizia sociale e a porre fine all'oppressione, lavorando nella società per promuovere leggi e regolamenti che proteggano la libertà e promuovano la giustizia.

Le leggi cerimoniali d'Israele furono stabilite per governare il popolo nella corretta adorazione di Dio. Vennero date varie istruzioni per la purificazione per aiutare i fedeli a prepararsi al culto. Per partecipare all'adorazione di Dio bisognava essere considerati puliti. C'erano istruzioni per i sacerdoti su come vestirsi, come adornare e decorare il tempio, come pregare e come offrire vari sacrifici. Dobbiamo chiederci come queste leggi dimostrino alla chiesa la santità di Dio, la corruzione del peccato e della morte e ciò che era necessario per espiare il peccato: la necessità di versare del sangue. Come sottolinea l'autore di Ebrei, Gesù è stato il sacrificio finale e definitivo per i peccati (Eb10,1-25). La chiesa non ha più bisogno di eseguire vari rituali religiosi di purificazione perché la fede in Gesù rende puri davanti a Dio, una volta per tutti i peccati. Queste leggi dovrebbero portare la chiesa a riconoscere il ruolo di Cristo come Sommo Sacerdote e ciò che ha fatto per purificare la sua sposa offrendo la propria vita come sacrificio perfetto per i peccati.

Infine, quando si tratta di leggi morali, di cui le dieci parole (il decalogo) sono la base, dobbiamo chiederci: in che modo queste leggi morali rivelano il carattere di Dio e dell'uomo? La risposta a questa domanda ci aiuta a capire come i credenti e la chiesa debbano riflettere il Dio trino nel mondo. Ad esempio: Perché non dobbiamo dire bugie? Perché Dio è verità. Chi ha sempre detto la verità, perché noi non l'abbiamo fatto? Gesù! Perché dobbiamo rimanere fedeli e non commettere adulterio? Perché Dio è fedele e puro. Chi è stato perfettamente fedele e puro per noiperché siamo stati infedele? Gesù! Le leggi morali giocano un ruolo fondamentale nella proclamazione dell’evangelo nella predicazione. Queste leggi rivelano quanto Dio sia santo e che nessuno è innocente perché tutti hanno violato queste leggi in qualche momento della loro vita (Rm 3,23). La nostra proclamazione della Legge porta a riconoscere il bisogno di un salvatore e ad aprire una porta per condividere come Gesù abbia adempiuto perfettamente alla Legge prima di prendere su di sé la punizione dovuta ai peccatori (2 Cor 5,21). 

Attraverso il pentimento e la fede in Cristo, l'uomo può essere perdonato, liberato dalla maledizione della Legge e liberato per avvicinarsi a Dio personalmente attraverso Cristo, piuttosto che attraverso vari riti cerimoniali o perfezione morale (Rm 7,4; Gal 2,19). Paolo istruì i Galati che la Legge era un'insegnante che rivelava il nostro bisogno di un Salvatore, oltre che una guardia che teneva l'umanità prigioniera attraverso un sistema di opere (Gal 3,19-22). Gesù è venuto a liberare l'umanità dalla Legge perché è per la libertà che Cristo è morto per la Chiesa (Gal 5,1). Pertanto, la Legge deve essere predicata correttamente nella vita della chiesa per annunciare e dimostrare la libertà che si trova in Cristo e nell’evangelo. Un predicatore non dovrebbe mai chiedere alla chiesa locale di applicare leggi dell'AT che non sono più applicabili. Quindi goditi quel guanciale alla gloria di Dio e lascia che il suo sapore sorprendente ti porti a lodare colui che ti ha dato il cibo e le papille gustative per gustarlo! Ma i predicatori dovrebbero predicare l'obbedienza alle leggi morali ricordando alla chiesa ciò che esse ci insegnano: chi è Dio e chi siamo noi grazie a ciò che Egli ha fatto per noi. Cristo ha fatto perfettamente ciò che non potevamo fare come individui e come Suo popolo, e noi abbiamo ricevuto il Suo Spirito per perseguire una gioiosa obbedienza a Dio. Questa comprensione dell’evangelo dovrebbe motivare la chiesa a vivere liberamente come popolo santo di Dio che persegue la giustizia e la riforma biblica della società, annunciando continuamente la nostra libertà evangelica a coloro che sono persi nelle loro vie o oppressi dalle leggi delle tradizioni religiose false.