L’apparenza inganna: vere lezioni da un falso “Rothko"

 
Made you look
 

“Made You Look” è una nuova serie di Netflix che introduce in una storia alquanto singolare. Si tratta di una galleria d'arte in cui sono state vendute opere false per un valore di 80 milioni di dollari. Tra i falsi sono stati vendute opere (false ovviamente) di Jackson Pollock, Willem de Kooning e quella più famosa di tutte: "Untitled 1956 - Mark Rothko" che è stato venduta per 8,3 milioni di dollari. La galleria in questione era la famosa Knoedler & Co, con una ricca storia alle spalle, fondata nel 1846 a New York, ma che, sotto il peso di cause legali e di scandali infiniti, ha chiuso i battenti nel 2011 dopo 165 anni di attività. 

L’attrazione della serie non è tanto lo scandalo dei falsi quadri spacciati per veri, ma la natura stessa del cuore umano mostrata dalla stessa: cioè vedere come coloro che sono stati ingannati fossero disposti a credere qualsiasi qualcosa anche quando tutte le prove indicavano il contrario. L'aspetto dell'opera d'arte in questione era così magistralmente ingannevole da indurre anche i cosiddetti esperti a certificare che dovesse essere stata chiaramente creata dall'artista originale.

Riflettendo su una serie come questa, ci viene data l'opportunità di considerare la natura stessa del nostro cuore e di porci la difficile domanda: siamo ingannati da ciò che crediamo essere vero? Andiamo in giro con una faccia che inganna gli altri, sperando che il mondo intorno a noi ci creda qualcuno che non siamo o noi stessi credendoci chi non siamo?

L’inganno della galleria d’arte ci colpisce, ma non dovremmo esserne sorpresi più di tanto. La Bibbia in Geremia 17,9 dice che “Il cuore è ingannevole piú di ogni altra cosa e insanabilmente maligno; chi potrà conoscerlo?" L'inganno non è qualcosa di nuovo per noi, né qualcosa di episodico. Dobbiamo semplicemente guardare al mese scorso per ricordare la delusione di aver letto della vita doppia di Ravi Zacharias, un uomo che ha vissuto una vita falsa pur sembrando autentica. Sia Ravi Zacharias che la Knoedler Gallery furono spinti dall'inganno del cuore a credere qualcosa di non vero. Vivendo nell’inganno, le conseguenze sono state disastrose per molte persone. 

Un cuore ingannevole è ciò che porta molti a credere che una relazione extraconiugale possa onorare Dio se solo non si viene a sapere in giro, o che l’uso episodico della pornografia possa essere controllato se rimane segreto, o che la mancanza di autocontrollo in relazione al denaro possa essere risolta con più soldi a disposizione. È lo stesso inganno che ci fa credere che possiamo in qualche modo guadagnarci il perdono dei nostri peccati e una giusta relazione con Dio solo se facciamo le cose giuste.

Onestamente non siamo i primi né gli ultimi ad essere ingannati. La domanda è: cosa facciamo una volta scoperto l’inganno? Se l'artista Mark Rothko fosse stato vivo oggi avrebbe potuto negare di aver realizzato il falso del suo "Untitled 1956", salvando quindi la Knoedler Gallery dalla rovina. Tuttavia, viviamo in una società a cui piace vivere nell'inganno. Invece di affrontare la dura verità, preferiamo nutrirci di parole vuote e di immagini false. In questo modo tutto diventa falso: false le amicizie, falsi gli impegni, false le sicurezze, falsi i sorrisi. Tutto diventa cinicamente falso, anche se tutto “sembra” vero.  

Grazie a Dio c’è la possibilità di spezzare questa spirale di falsità. L'inganno dei nostri cuori può essere rivelato e il peso dei nostri peccati può essere perdonato. L'Artista originale non ci ha lasciati soli e non ci chiede di determinare il valore della sua grazia attraverso le nostre buone opere. Al contrario, ci ha lasciato con l'inestimabile misericordia della sua Parola che ci permette di vivere per fede, camminando quotidianamente nella fiducia e sapendo che il prezzo è stato pagato una volta per tutte. L’inganno è stato smascherato. Non siamo più schiavi della falsa apparenza, ma in Cristo possiamo riappropriarci di ciò che è vero, giusto e santo. Le nostre vite non sono condannate ad essere delle riproduzioni della Knoedler Gallery dove si spaccia il falso per vero, ma possono scoprire cosa vuol dire essere liberati dal falso per vivere in Colui che è il Vero e di re-impostare la nostra vita nella verità.