Stottiana (XI). La Bibbia libro per oggi
“Come possono i cristiani, inseriti nelle loro rispettive chiese, crescere nella fede e nella conoscenza, e in che modo possono influire nella società?”. La risposta che John Stott (1921-2011) dà nel suo libro La Bibbia: libro per oggi (Perugia, Patmos 1989) risiede nellariscoperta delle Scritture.“La Bibbia è la Parola di Dio e per suo tramite Egli ci parla con Viva Voce”: questa citazione ci ricorda che le Parole di Dio e le Sue Promesse non appartengono a un tempo, passato o futuro, che non ci riguarda, ma sono valide “oggi”. Per noi.
Nel libro, Stott approfondisce il rapporto che esiste tra la Bibbia e Dio, Cristo, lo Spirito Santo, la chiesa ed infine il cristiano.
Bibbia – Dio
Poiché non è possibile per gli esseri umani scoprire Dio solo attraverso il loro intelletto, è ragionevole affermare che a meno che Dio non prenda l’iniziativa di svelare quello che Lui è, noi non saremmo mai in grado di conoscere i Suoi pensieri.E per farsi conoscere Dio ha usato le parole, o meglio la Sua Parola. Tramite essa, Dio ha voluto anche condurci alla salvezza: la Parola non torna mai a Lui a vuoto, ma rende fruttuosa la vita dell’uomo, salvandola e destinandola a qualcosa di Eterno.
Bibbia –Cristo
La Bibbia nella sua totalità punta ad una figura: Cristo.In Giovanni 5,39-40 leggiamo: “Voi investigate le Scritture, perché pensate d'aver per mezzo di esse vita eterna, ed esse sono quelle che rendono testimonianza di me; 40 eppure non volete venire a me per aver la vita!”. Gesù ha dovuto contrastare i Giudei perché credevano di trovare nel testo sacro la salvezza, non considerando che il testo sacro indica in ogni sua pagina Cristo. Non adoriamo la Bibbia, ma adoriamo il Cristo della Bibbia e quando la leggiamo dobbiamo cercarvi Cristo, perché solo attraverso di Lui possiamo ottenere il perdono.Poiché è Cristo il fine a cui tende la Bibbia, dovremmo domandarci: “Gesù è al centro della mia vita?”
Bibbia –Spirito Santo
Nel secondo capitolo di 1 Corinzi c’è scritto “nessuno conosce le cose di Dio se non lo Spirito di Dio”. Lo Spirito scruta ogni cosa e ricerca le profondità più remote di Dio. Lo Spirito rivela e ispira agli apostoli il piano divino della salvezza. Lo Spirito illumina i cuori di coloro che sono disposti a ricevere il messaggio di salvezzaper dare loro il discernimento delle cose. Per Stott, ciò significa che “La Scrittura deve essere compresa spiritualmente”, seguendo lo Spirito.
Bibbia –Chiesa
Ci sono sei motivi per cui la chiesa ha bisogno della Bibbia.
La Bibbia ha creato la chiesa. La chiesa è il luogo in cui la Bibbia è stata scritta e custodita. Ancora oggi la parola di Dio proclamata nella potenza dello Spirito crea la chiesa.
La Bibbia fa da sostegno alla chiesa: senza le Scritture la chiesa non prospera; solo quando ascolta, riceve, assimila, obbedisce alla Parola di Dio, la chiesa arriva alla maturità in Gesù Cristo.
La Bibbia dirige la chiesa: sebbene la Bibbia sia un testo molto antico, essa può dare risposte ai complessi problemi del 21esimo secolo, poiché i principi teologici e morali in essa contenuti valgono in eterno. L’illuminazione dello Spirito Santo ci suggerisce come applicarli nel mondo contemporaneo.
La Bibbia riforma la chiesa: il più grande rinnovamento di chiesa fu la Riforma del 16esimo secolo, dovuta alla riscoperta della Bibbia.
La Bibbia unisce la chiesa: solo quando le chiese ridaranno autorità assoluta e suprema alla Bibbia, solo quando giudicheranno le proprie tradizioni in base all’insegnamento biblico, allora sarà possibile riaprire la via dell’unità nella verità.
Lo Spirito Santo si usa della Parola per ravvivare le coscienze del corpo di Cristo. È la Bibbia a ravvivare la chiesa.
Bibbia – cristiano
La Bibbia è indispensabile alla crescita di ogni cristiano.“L’uomo non vivrà di solo pane ma della parola che viene da Dio”.Così come il cibo è necessario alla salute fisica, così la Parola è necessaria alla salute spirituale. Dobbiamo avvicinarci ogni giorno alla Bibbia, con umiltà, chiedendo a Dio di parlare, e di predisporci con un atteggiamento di ascolto, pronti a ricevere il messaggio della Sua Parola che è un messaggio per oggi, e per sempre.
Solo così potremo essere cristiani che influenzano il mondo. È questo che Stott ci ricorda.
(sintesi della relazione tenuta il 7 luglio 2021 nell’ambito della serie “1921-2021. La fede evangelica tra ieri e domani” presso l’Istituto di Cultura Evangelica e Documentazione di Roma, in occasione dei centenari di B.B. Warfield e John Stott)