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Il "Vescovo di Roma". Il papato sta cambiando?

il Vescovo di Roma sta esplorando come le altre confessioni cristiane possano sentirsi a proprio agio nel passare sotto il primato dell'ufficio papale per il bene dell'unità ecumenica...Coloro che non partecipano a questa iniziativa ecumenica e a questa potenziale coalizione saranno ostracizzati ed etichettati come nemici dell'unità? Solo il tempo lo dirà.

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Chiesa sinodale? Forse ma il primato di Pietro non si tocca

Efficacissimo il titolo: “fermo restando il primato della cattedra di Pietro”. Qualunque cosa “sinodale” voglia dire, tutto può muoversi tranne il primato di Pietro che deve stare “fermo”. Sembra che tutto possa entrare nella dinamica sinodale (diaconato femminile, accettazione della comunità lgbtq+, idea di chiesa come tenda aperta dove tutti sono “fratelli”, ecc.) fatto salvo il papato che rimane intoccato.

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Definire il cattolicesimo romano (IV): l'introiezione dell'istituzione imperiale romana

“Il cattolicesimo romano è Il cattolicesimo romano è una deviazione dal cristianesimo biblico consolidatasi nel corso dei secoli riflessa nell’introiezione dell’istituzione imperiale romana”.

E’ la cultura imperiale romana e la sua concezione dell’esercizio del potere che hanno forgiato in modo determinante il calco della struttura della chiesa di Roma e della corrispondente visione gerarchica del mondo.

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"Che siano uno". Rileggendo l'enciclica Ut unum sint 25 anni dopo

Era il 1995 quando Giovanni Paolo II pubblicò l’enciclica Ut unum sint, echeggiando la preghiera
del Signore Gesù in Giovanni 17,21: “che siano tutti uno”. Partendo dall’impegno “irreversibile” nel cammino ecumenico da parte del Concilio Vaticano II, il papa affermava la via cattolica all’unità: da un lato, l’appello alla “conversione” spirituale e dall’altro il mantenimento delle strutture dogmatiche ed istituzionali irrevocabili proprie della Chiesa di Roma.

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“Tutus tuus” (a Maria). L’eredità di Giovanni Paolo II a cent’anni dalla nascita

Il papa credeva alla provvidenza di Maria, considerandola un attore principale negli affari del mondo, cosmici e terreni, materiali e spirituali. Per questo motivo egli le dedicò il mondo intero all’inizio del nuovo millennio, insieme alla famiglia umana e al nuovo secolo, chiedendole guida e protezione costante.

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