Come evangelici, mentre impariamo a dare spessore alla comprensione biblica della chiesa, abbiamo la responsabilità di confrontarci criticamente con altre narrazioni di chiesa che sono devianti. Quale privilegio abbiamo di essere stati inseriti, per grazia di Dio, nella chiesa di Gesù Cristo e, per la potenza dello Spirito Santo, imparare a crescere in essa, anche grazie ad una conferenza come quella dell’ATI
Scopri di piùLa domanda “quanto evangelici siamo?” interpella il nostro modo di ricevere, leggere e vivere la Bibbia come Parola di Dio, per la vita intera, nella comunione della chiesa, per la gloria di Dio e la testimonianza dell’evangelo nel mondo.
Scopri di piùLa Bibbia non può dunque essere considerata come i giornali della sala di attesa di uno studio medico che invecchiano e perdono di attualità dopo poche settimane. Anche nel nuovo anno, la Bibbia è la Parola di Dio per tutta la vita, per ogni persona, per l’eternità.
Scopri di piùDurante il 73° incontro annuale della Evangelical Theological Society (ETS), tenutosi il 17 novembre a Fort Worth, Texas, il presidente Albert Mohler nel suo discorso di apertura ha provato ad inquadrare quattro tentazioni della teologia evangelica: il fondamentalismo, l'ateismo, il cattolicesimo romano e il liberalismo protestante.
Scopri di piùGreta ha colpito ancora. Qualche settimana fa in visita a Milano aveva detto che gli impegni dei politici per affrontare la crisi ambientale erano “bla bla bla”: discorsi vuoti, parole inconcludenti. Quante delle espressioni udite ai culti sono bla bla bla? Quante delle frasi ascoltate nei sermoni sono bla bla bla? Quanti dei nostri discorsi in generale sono bla bla bla?
Dal 4 ottobre al 13 ottobre 2021, nel cuore del quartiere anarchico di Atene, Exarcheia, 15 fondatori di chiese evangeliche provenienti da tutta Europa e da città come Istanbul, Tirana e Dublino si sono riuniti per una sessione di formazione intensiva di 10 giorni promossa da Redeemer City to City Europe, una rete di chiese impegnata nella fondazione di altre chiese.
Scopri di piùIl contesto impatta la testimonianza cristiana, il suo linguaggio, la sua postura, il suo tono. Se il nostro contesto culturale è postmoderno, postcristiano e postsecolare, come dire Dio oggi?
Scopri di piùNegli ultimi cinquant’anni la teologia della prosperità ha certamente costituito uno di quei vettori che hanno fatto danno nella chiesa, indebolito la testimonianza evangelica ed orientato molte persone verso una spiritualità ed una attitudine profondamente sbagliate nei confronti di Dio. In una parola: eresia.
Scopri di più“E non ci indurre in tentazione”... Quando preghiamo queste parole, cosa stiamo pregando esattamente? Cosa stiamo chiedendo al Signore? Chiaramente non gli stiamo chiedendo di non tentarci a peccare, perché questo è contro la sua natura e non è possibile per lui.
Scopri di piùFocalizzando l’attenzione su due soli passaggi biblici, Efesini 1,16-21 ed Efesini 3,14-21, Begg ci invita ad estrarre dal testo biblico 7 caratteristiche principali della preghiera di Paolo l’uomo di Dio, e a farle nostre mediante i 7 brevi capitoli che compongono il libro.
Scopri di piùPreso per mano da Ryle, sarai in grado di ritrovare quel vigore perduto che ti condurrà di nuovo ad inginocchiarti nella tua cameretta e a bussare con forza e perseveranza alle porte della sala del Re Gesù Cristo, il Dio vivente che ascolta ed esaudisce le preghiere dei suoi figli.
Scopri di piùQuando siamo mancanti nella nostra vita di preghiera, dovremmo fare i conti con le nostre abitudini e con gli aspetti che riguardano la pratica di questa disciplina, oppure dovremmo renderci conto che è una mancanza che deriva da fraintendimenti sulla natura stessa della preghiera e della persona di Dio?
Scopri di piùUna vita di fede veramente autentica vive per mezzo della preghiera, respira attraverso la preghiera, si alimenta con la preghiera. Ma come pregare? Con quale atteggiamento affrontare un così importante impegno? Cosa dire? Quali parole usare?
Scopri di piùLa vita di preghiera è molto più ricca e più varia della ripetizione della preghiera di Iabez. La Bibbia dice che essa è fatta di “suppliche, preghiere, intercessioni, ringraziamenti” (1 Timoteo 1,1) e ridurla ad una sola preghiera è un tragico impoverimento. Semmai, il modello di preghiera non è quella di Iabez, ma quella che il Signore Gesù ci ha insegnato nel “Padre nostro” (Matteo 6,9-13).
Scopri di piùSi terranno il 10 e l’11 settembre le Giornate teologiche dell’Istituto di Formazione Evangelica e Documentazione di Padova, un appuntamento storico di approfondimento e dialogo per l’evangelismo italiano in rete con quello internazionale. Quest’anno le GT avranno come tema “La preghiera, questa sconosciuta”.
Scopri di piùLo scopo della missione della chiesa resta immutati nel tempo, qualunque sia il contesto: essere discepoli che seguono fedelmente Cristo in ogni sfera della propria vita e formare comunità di discepoli che insieme danno testimonianza fedele della vita, della morte e della risurrezione di Cristo. Ma questa missione si adempie fedelmente quando insieme riconosciamo che c’è un campo di missione. Europe 2021, offre una occasione, tra molte altre, per considerare in quali modi stiamo pensando e vivendo la missione e per incoraggiare la chiesa evangelica a pregare e agire con maggiore consapevolezza della posta in gioco.
Scopri di piùPer una chiesa evangelica una delle attività più importanti e vitali è quella di ricordare e fare memoria della storia del popolo di Dio. Ricordare di essere parte di una storia più grande protegge da ogni tentazione di autonomia e autoreferenzialità e preserva dalla trappola della solitudine e dell'isolamento.
Scopri di piùFamiliarizzare con i dati delle ricerche come quella sopra presentata non ha solo l’obiettivo di raccogliere informazioni sulla generazione Z, etichettarla, fruttare qualcosa a nostro vantaggio oppure tenerci a debita distanza, ma serve ad equipaggiare la chiesa per offrire loro una prospettiva diversa, una visione del mondo diversa, un esempio e una speranza che solo l’Evangelo di Gesù Cristo può offrire.
Scopri di piùQuali sono le piste bibliche per vivere da cittadini di passaggio ancorché radicati dove Dio ci chiama? Keller ha suggerito quattro modalità positive per amare la città: - Capire la città. - Imparare dalla città. - Avere una visione per la città. - Servire la città essendo pronti al sacrificio.
Scopri di piùWarfield voleva incoraggiare gli studenti del Seminario di Princeton a esaminare il proprio lavoro come strettamente collegato ad almeno tre elementi:
• la vocazione perché il pensiero cristiano è posto al servizio di una chiamata divina all’azione,
• la devozione del cuore, perché si tratta di una fede consapevole che cresce in santità,
• la vita ecclesiale perché non è un pensiero isolato ma è condiviso nell’unità dei figli di Dio.